“Partiti finiti, Italia alla bancarotta” Grillo attacca ancora Napolitano 0

Loading

 E per le Quirinarie solo 28 mila voti Le interviste ai giornali sotto tiro nei gruppi: mozione per vietarle Il Movimento 5Stelle

 

Read More

La Borsa brinda, spread a picco e la Bce si prepara a ridurre i tassi 0

Loading

Bankitalia: Pil in bilico. Istat: il 70% delle famiglie taglia cibo e sanità    

Read More

L’urlo disperato della moglie del Nobel “Qui da noi in Cina nessuno è libero” 0

Loading

La scrittrice Liu Xia riappare in pubblico dopo due anni e mezzo di mistero. Il marito resta in carcere

Read More

FRANCIA:Divisi dalle unioni 0

Loading

  Patrick Chappatte

Il 23 aprile la Francia è diventata il nono stato europeo a legalizzare il matrimonio omosessuale. Una svolta che ha riaperto l’antica spaccatura tra laici e religiosi.

Read More

Nel mondo mancano all’appello 1,7 milioni di insegnanti 0

Loading

Torna la Global action week con il messaggio “Every Child Needs a Teacher!”. Mobilitazione globale in oltre 100 paesi per raggiungere il secondo Obiettivo di sviluppo del millennio entro il 2015

Read More

Di Mali in peggio 0

Loading

  Prodi e l’Africa, mentre l’Italia si ferma… – Foto:fondazionepopoli.org

Sembra incredibile, ma nell’anno di grazia 2013, in piena era dell’informazione continua e globale, lavicenda del Mali è praticamente scomparsadai nostri quotidiani, siano essi cartacei od on-line.

Scorrendo velocemente i quotidiani, da alcuni mesi non troviamo traccia o cronaca delle vicende che stanno colpendo questa zona dell’Africa occidentale, densa di storia e da oltre centocinquanta anni attraversata dalla dominazione coloniale prima e dalla forte influenza poi, esercitata dalle potenze europee ed in particolare dalla Francia.

Read More

Due marce due misure 0

Loading

Non ho capito una cosa. Nell’ultimo mese o poco più l’on Berlusconi ha organizzato una «marcia» sul tribunale di Milano per impedire la celebrazione di alcuni dibattimenti a suo carico, ha gridato ai quattro venti (e fatto gridare ai suoi colonnelli di entrambi i sessi) che l’eventuale elezione di Prodi al Quirinale sarebbe stato un «golpe».

Read More

Napolitano e i movimenti 0

Loading

Sul Quirinale il Pd non ha saputo ascoltare le richieste di partecipazione della propria base e ha scelto, con la rielezione di Napolitano, una chiusura al cambiamento. Se non riesce a cambiare le organizzazioni, la spinta dal basso finisce per frantumarle. I movimenti sociali sono solitamente rappresentati come piazza contrapposta ad istituzione. 

Read More

Prendere o vi lascio 0

Loading

La «posta implicita» è che adesso si fa come dice lui. Dopo trenta minuti e trenta applausi, verso la fine del suo messaggio alle camere, il nuovo presidente della Repubblica mette in chiaro in cosa si distinguerà  del vecchio: stavolta non accetterà  mediazioni con i partiti, sull’operato dei quali sostanzialmente condivide il giudizio pessimo che ne hanno l’opinione pubblica e la piazza, pur salvaguardandone lui il ruolo.

Read More

Sette anni dopo un bis senza gioia 0

Loading

   ERA sempre un lunedì, ma senza nuvole, né pioggia, né le timide schiarite capricciose di ieri. Anche allora era primavera, 15 maggio 2006, ma quanto più dolce e sereno il clima! In tutti i sensi.

Read More

Sulle ali dell’amore impossibile 0

Loading

Tirante, l’eroe che riuscì ad avere tutto eccetto la sua principessa 

Read More

A Napoli acqua bene comune con Rodotà  0

Loading

Vincere un referendum non basta quando gli interessi in campo sono tanti. Domani a Napoli (Castel dell’Ovo) amministratori e comitati da tutta Italia tornano a fare il punto sulla ripubblicizzazione dei servizi idrici.

Read More

Israele, il liceo censura Grossman. E lo studente si ribella 0

Loading

GERUSALEMME — Il liceo Ironi Aleph è stato fondato in mezzo alla baldoria colorata del quartiere Shenkin, artisti e vita bohémienne che debordano dagli anni Settanta tra i grattacieli di Tel Aviv. I ragazzi studiano danza, musica, cinema, teatro e imparano a stare sul palcoscenico, anche quello della vita.

Read More

Cresce il debito, dilaga l’austerità  0

Loading

I conti dei paesi europei sono stati passati al vaglio dell’Eurostat e quasi tutti registrano un miglioramento del deficit e peggioramenti sul fronte del debito. L’Italia ad esempio aveva nel 2012 un deficit al 3% e, in virtù della spending review montiana dovrebbe essere attualmente al 2,1%.

Read More