Le contraddizioni di Hollande 0

Usciamo dall’effetto ipnotico che la sinistra francese esercita usualmente su quella italiana e cerchiamo di capire se Hollande abbia un programma attuabile.

La Mediazione in Siria di Kofi Annan Buone intenzioni, Pochi Risultati 0

Con cadenza quasi giornaliera il supermediatore Kofi Annan avverte che in Siria le cose vanno di male in peggio, che nuove gravi violazioni del suo piano di tregua prevalgono su «piccoli progressi», che tra il regime di Assad e i rivoltosi si rischia una guerra civile su larga scala. Ma chi ascolta Kofi Annan?

La spia venuta dal deserto che rubò i segreti di Al Qaeda 0

È stato un agente infiltrato dalla Cia a sventare il massacro delle “mutande esplosive” su un jet in volo verso l’America Di lui non si sa nulla. Se non che, dopo aver lavorato nell’ombra, è riuscito a salvare la vita a centinaia di viaggiatori  Bastano pochi uomini, a volte ne basta solo uno, per fare stragi come per evitarleLa talpa è riuscita a conquistare la fiducia dei leader di una cellula del terrore yemenita

«Commissariare l’Eni in Kazakhstan» 0

La richiesta dei pm. «Soldi al genero del presidente Nazarbayev»

Aria di primavera nelle urne 0

Oggi le elezioni legislative. le prime a cui partecipa anche l’opposizione Prove tecniche di pluralismo. Ma tra crisi e classe politica screditata il vero protagonista sarà  l’astensionismo.E se il voto sarà  libero, è scontata l’affermazione degli islamisti

Appello a Mano Dura Cessi l’assedio a comunità  indigene 0

Con una lettera che ha gia raccolto 500 firme, una quarantina di organizzazioni sociali e contadine ha chiesto al presidente del Guatemala, Otto Pérez Molina (nella foto), di revocare lo stato d’assedio alla popolazione indigena di Santa Cruz Barillas (Huehuetenango, a 415 km dalla capitale) e di liberare i 17 detenuti accusati di aver assaltato una caserma, lo scorso 1 maggio.

L’insurrezione degli ex-insorti 0

Paese nel caos e Cnt screditato, mentre nelle carceri è sempre più emergenza

Il dopo-Mubarak è una corsa a due 0

Da Tahrir al voto Finito il flirt con gli islamisti, i militari tirano dritto. La campagna però stenta a decollare. Fratelli musulmani indietro, ma la loro macchina elettorale può ancora fare il miracolo Da Tahrir al voto Finito il flirt con gli islamisti, i militari tirano dritto. La campagna però stenta a decollare. Fratelli musulmani indietro, ma la loro macchina elettorale può ancora fare il miracolo

La sinistra nell’angolo 0

La manifestazione del Primo maggio di quest’anno al Cairo può essere presa a simbolo dello stato della sinistra in Egitto a oltre un anno dalla Rivoluzione che ha eliminato Mubarak e a pochi giorni dal primo turno delle attesissime elezioni presidenziali.

Siria, attacco agli osservatori Onu il convoglio colpito da una bomba 0

Tra le macerie della città  fantasma di Homs: “Sono fuggiti tutti”   Illesi il capo dell’operazione internazionale e i suoi uomini Feriti otto militari di Damasco che facevano la scorta 

«Un partito laico per salvare l’Egitto» 0

Mohamed El Baradei: «Chiunque sarà  eletto tra due settimane sarà  un presidente dimezzato.  I militari vogliono azzerare la rivoluzione. Io invece riparto dalla Costituzione»

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Terzi: “Migliaia di uomini e armati potrebbe servire una missione più robusta” 0

Parla il ministro degli Esteri italiano mentre è in partenza per la Siria il nostro contingente Il Consiglio nazionale siriano ospite in Italia nel fine settimana: vogliamo aiutare l’opposizione a ricompattarsi Rischio Al Qaeda? Molto di quello che è venuto dalle primavere arabe è un rischio per noi, ma non va rimpianto il passato 

La svolta di Obama: “Sì ai matrimoni gay” 0

È il primo presidente Usa a dirlo. “Ho maturato questa idea parlando con le mie figlie”   “Per Sasha e Malia non fa differenza se i genitori dei loro amici sono dello stesso sesso” “La base della fede cristiana è che gli altri vanno trattati come vorremmo essere trattati noi” 

Nel convoglio Onu sotto attacco 0

«Come una scossa, poi il fumo» Siria, agguato contro osservatori e reporter. Sei militari feriti

Prodi: nuove alleanze e nuove idee per l’Europa 0

Mentre mezza Europa faceva i conti dei voti delle elezioni greche, rifacendo quelli della crisi del debito sovrano alla luce della vittoria di Hollande alle presidenziali in Francia, due ex “leader” che avevano guidato due grandi paesi dell’Unione si trovavano nelle immense e sfarzosissime sale del Cremlino, tra ali di folla festante, ad applaudire al nuovo (si fa per dire) Presidente della Federazione russa, Vladimir Putin.

Manolis Glezos: «Il voto greco è un buon esempio per tutti» 0

«Il popolo greco ha preso nelle sue mani il destino del paese. Syriza è il futuro della sinistra e del paese. A una sola condizione: lottare sempre»

Intervista a Ayrault: «Cambieremo l’Europa» 0

«Cambiamento e responsabilità  nazionale. Sono le basi su cui Franà§ois Hollande ha costruito il suo successo alle presidenziali. Un successo che dovrà  ora trovare conferma nelle elezioni legislative di giugno: la battaglia per il cambiamento non è finito».

Un governo unitario. Per la guerra 0

Netanyahu parla di economia ma accende i motori. Tanto Obama ha altro a cui pensare

Espulsa la reporter Melissa Chan «Hanno voluto punire Al Jazeera» 0

Secondo il Foreign corrispondents club of China, sotto accusa c’è un documentario sui dissidenti

L’Intifada della fame il digiuno dei detenuti diventa una bandiera 0

Oltre 1500 reclusi nelle prigioni israeliane rifiutano il cibo da settimane: chiedono l’abolizione degli “arresti preventivi” Decine le manifestazioni di sostegno nei Territori occupati. Si mobilitano anche le ong e la Croce rossa internazionale