In Angola ha vinto di nuovo Dos Santos 0

Che è stato presidente dell’Angola per 33 anni e aveva già  vinto le scorse elezioni, le prime dalla fine della guerra civile

Una Convention per allontanare gli incubi Obama a caccia dell’entusiasmo perduto 0

Domani sera a Charlotte in North Carolina prende il via la kermesse del Partito democratico

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Fisco, Romney respinge le accuse una “bomba a orologeria” sul voto 0

Usa, l’inchiesta su una società  del repubblicano: “Tutto regolare”  

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Tra i palloncini di Tampa 0

Naturalmente sono virili manifestazioni di abilità  anche la caccia alle balene e le scommesse sui combattimenti di galli, ma credo che il migliore e più edificante spettacolo dell’uomo – insieme ai bombardamenti a tappeto – siano le convention repubblicane americane.

Perfino Pinochet rispettò l’ambasciata 0

CASO ASSANGE · «Il blitz di Londra contro l’Ecuador sarebbe inaudito». Il diplomatico Barbarani racconta la Santiago del golpe 

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«Ricostruiamo l’economia». Ora tocca a Obama 0

PRESIDENZIALI USA. Le previsioni meteo sono con lui, più dei sondaggi: nessuna uragano o tempesta sono previsti per giovedì sera 6 settembre, quando Barack Obama risponderà  allo sfidante Mitt Romney in un comizio all’aperto, come ai vecchi e gloriosi tempi del 2008, anno della sua elezione.

Hollande crea una banca pubblica Ma la consulenza è di Lazard 0

Francia / LA DESTRA ATTACCA SUL CONFLITTO D’INTERESSI

Barroso invoca una riforma dei Trattati 0

E la stampa tedesca al «falco» Weidmann: tieni duro anche senza Merkel

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I dannati del pickup Vivere a Monterrey sui cassoni delle auto 0

Ecco che cosa ha visto un fotografo che si è appostato per mesi su un cavalcavia della “carretera 85” Vivono a Monterrey, la regione del Messico con il più alto tasso di criminalità . Ogni giorno per andare al lavoro hanno una sola scelta: viaggiare sui cassoni delle auto

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Mali, una esplosiva crisi nascosta 0

La vita di Idriss, cittadino maliano residente in Italia da anni, racconta molto del Mali di oggi. Figlio di un ex-militare, fin da giovane ha provato le difficoltà  di un territorio di frontiera. Adolescente, ha vissuto nella vicina Mauritania, recluso come gran parte dei neri in una casta di schiavi, al servizio della popolazione “maura” di ascendenza araba. Rientrato nel Mali, piccolo commerciante nella zona di Kidal, è stato sequestrato da truppe irregolari “tuareg”, da decenni attive nel nord del paese, con lo scopo di derubarlo e arruolarlo.

Rajoy cancella le cure sanitarie per gli immigrati irregolari 0

Spagna. IN VIGORE UNA RIFORMA IN SALSA «LEGHISTA»

La apartheid non è morta 0

SUDAFRICA Dopo la strage di 34 minatori in sciopero nella miniera di Marikana L’accusa sulla base di una legge – il «common purpose» – concepita e applicata ai tempi del potere bianco La magistratura accusa i 270 minatori arrestati dell’omicidio dei loro compagni uccisi dalla polizia il 16 agosto

Obama al contrattacco “Da Romney solo promesse oggi l’America è più sicura” 0

Il Nyt bacchetta le “bugie” del repubblicano Pochi spettatori tv per Tampa. Ma la mancanza di pathos spaventa anche i democratici L’appuntamento clou per Barack è la convention di Charlotte, che si apre martedì

Ombre americane 0

Perfino Clint Eastwood «stecca» la convention repubblicana più moscia a memoria d’uomo. Il candidato mormone e il suo vice, idolo del Tea Party, hanno i forzieri strapieni ma lanciano poche proposte

L’ideologia e gli interessi 0

USA/CONVENTION REPUBBLICANA Se (come le azioni) i delegati «non si contano, ma si pesano», alla Convention repubblicana di Tampa (Florida), chiusasi all’alba di oggi ora italiana, sedeva un delegato (eletto nello stato di New York) che pesa più di tutti gli altri 4.400 delegati (tra titolari e supplenti) messi insieme. Pesa più del candidato presidente Mitt Romney e del candidato vicepresidente Paul Ryan. Questo delegato si chiama David Koch (pronunciato Kok), 72 anni, comproprietario insieme al fratello Charles (78 anni) e vicepresidente esecutivo delle Koch Industries.

Sudafrica, i minatori accusati della morte dei loro 44 colleghi 0

In Sudafrica sembrano tornati i tempi dell’apartheid. Lo sciopero a oltranza dei minatori dei giacimenti di platino, cominciato il 10 agosto, sta mettendo infatti a rischio le basi democratiche istituite dopo il 1993, cioè alla caduta del regime razzista. Dopo aver bollato lo sciopero come illegale, il 16 agosto, la polizia ha sparato sui lavoratori che protestavano davanti al pozzo di Marikana: 34 morti, che hanno portato le vittime di questo conflitto a quota 44.

OLANDA. Nelle urne la paura dell’Europa 0

Nella retorica degli xenofobi l’euro ha preso il posto dell’Islam. Il sentimento anti-Bruxelles cova anche a sinistra. Ma Il 12 settembre si svolgono le elezioni segnate dalla recessione che flagella il continente. E un ex maoista sembra la sorpresa di questa elezione

SE L’EGITTO ISLAMISTA CAMBIA RUOLO 0

Il viaggio di Mohammed Morsi a Teheran rappresenta una svolta. Di fronte alla platea dei Non Allineati, il presidente egiziano ha giocato un ruolo da protagonista. Davanti a Ahmadinejad, e a Khamenei che lo seguiva dallo schermo, Morsi ha condannato la repressione di Assad, stretto alleato iraniano, schierandosi a fianco del popolo siriano.

Morsi nel solco di Mubarak 0

Nei giorni scorsi diversi commentatori arabi, a cominciare da quelli (preoccupatissimi) sauditi, si domandavano se lo storico viaggio del presidente egiziano Morsi a Tehran, per il vertice dei Non Allineati, avrebbe aperto la strada alla riconciliazione tra l’Egitto e l’Iran.

Tampa, il giorno di Romney “Io, il manager che salverà  l’America” 0

I repubblicani acclamano il loro primo candidato mormone